«Secondo le Nazioni Unite con la pandemia 500 milioni di persone sono precipitate nella fascia povera della popolazione mondiale. La disuguaglianza sociale è sempre più forte, rischia di creare problemi seri e non ci sono alternative a una redistribuzione della ricchezza e al garantire a tutti un minimo di reddito».
Questa sera mercoledì 16 settembre alle 21 nella sede del Csv Agire Sociale di via Ravenna avrà luogo la conferenza dal titolo “Lunga vita e prosperità: reddito per tutti”, con l'intervento da remoto di Sandro Gobetti, il presidente di “Basic Income Network Italia”.
La conferenza si cala nell'ambito della settimana internazionale dedicata al reddito di base organizzata a Ferrara dalla Comunità Emmaus di Ferrara, che aderisce al Movimento internazionale Bien (Basic Income Earth Network) e alla rete nazionale Bin-Italia (Basic Income Network Italia), con la collaborazione e il supporto del Gruppo Economia di Ferrara.
E’ possibile partecipare sia accedendo alla Sala del CSV (posti limitati per rispetto normativa Covid 19), sia da remoto collegandosi alla piattaforma Zoom dall e ore 21.00.
In entrambi i casi è necessario prenotarsi inviando una mail all'indirizzo ferrara@emmaus.it. — La partecipazione è libera e gratuita.
Intanto continua la mostra alla sala Alfonso I del Castello Estense fino a sabato 19 settembre. Si sposterà poi nella sede di Factory Grisù di via Poledrelli dal 20 al 24 settembre.
32 pannelli informativi (fra foto e immagini di artisti di strada, per esempio, e frasi elaborate dal Gruppo cittadini economia e altri aderenti all’iniziativa) che promuovono una riflessione sul reddito di base, illustrato nelle sue cinque caratteristiche da uno dei primi pannelli in mostra: periodico (viene pagato a intervalli regolari), pagato in contanti (e non in natura o in buoni), individuale (viene pagato su base individuale e non alle famiglie), universale (si paga a tutti senza requisiti particolari), e incondizionato.
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