NOI SAPPIAMO
"Uno, nessuno e 10.000"
percorso civile di conoscenza
delle dinamiche economiche.
"Uno, nessuno e 10.000", percorso civile di conoscenza delle dinamiche economiche
"Uno, nessuno e 10.000" e "L'altra faccia della
moneta", percorsi civili di conoscenza delle dinamiche economiche
Il 9 gennaio 2016 è stato ufficialmente avviato nella sede di Emmaus a San
Nicolò di Ferrara il progetto promosso dal Gruppo Cittadini Economia "Uno,
nessuno e 10.000", che si affianca a "L'altra faccia della
moneta" un percorso divulgativo di base sui temi e le dinamiche di
economica già messo in campo da diversi anni da alcuni cittadini ferraresi.
Previsti dai promotori diciotto incontri in diciotto mesi nel territorio
ferrarese, in cui poter ascoltare relazioni e conversazioni civili su come uno
Stato potrebbe e dovrebbe funzionare in materia di politica economica e
monetaria, effettuando scelte che soddisfano i bisogni dei cittadini. "Un
modo di riprendere collettivamente lo spazio per pensare, ragionare e decidere
- affermano gli organizzatori - diffondendo una chiave di lettura dell'economia
che aiuta a individuare le ragioni delle attuali decisioni politico-economiche
così lontane dai bisogni delle persone, che aumentano la disoccupazione, che
diffondono cultura della scarsità e sofferenza; che aiuta a capire chi e perchè
è favorito da questa situazione".
Lo scopo dei promotori è raggiungere 10.000 cittadini ferraresi che abbiano
gli strumenti per leggere e interpretare queste dinamiche economiche e che
possano affermare "noi sappiamo" e "non siamo soli". La
partecipazione agli incontri è gratuita.
Ai partecipanti agli incontri viene proposto di aderire alla "Dichiarazione
di realtà", una sorta di manifesto elaborato dal Gruppo Cittadini
Economia, che sintetizza i principi economici base approfonditi dai
partecipanti alle attività del gruppo in quattro anni di incontri, seminari e
conversazioni che hanno coinvolto economisti, amministratori e studiosi della
materia.
GLI INCONTRI del 2016:
sab. 9 gennaio sede di Emmaus a San Nicolò di Ferrara;
sab. 13 febbraio sede Ass.Ricostruttori, Cascina S.Caterina (S.Martino-FE);
sab. 12 marzo, nella sede del Centro Servizi Volontariato Agire
Sociale, via Ravenna 52 (ingresso su via Ferrariola) a Ferrara;
sab. 9 aprile alle 15, nella sala incontro della Parrocchia di
S.francesca Romana, via XX Settembre 47 a Ferrara;
sab. 16 aprile alle 15 Auditorium via Amendola 29, Santa Maria
Maddalena (RO);
dom. 15 maggio alle 15 Circolo Ragno Azzurro, via A. Gramsci
Massafiscaglia (Fiscaglia-FE);
gio. 9 giugno ore 16 sala incontri S.Francesca Romana (FE);
sab. 9 luglio 2016 ore 15.15 sala incontri sede
Ass.Ricostruttori, Cascina S.Caterina (S.Martino-FE);
sabato 8 ottobre 2016 ore 15.30 sala incontri Urban
Center "I sogni" via del Lavoro 4, Tresigallo (FE);
sabato 5 novembre 2016 ore 14.30 Parrocchia S.Antonio di Padova,
viale della Cittadella - Modena;
martedì 6 dicembre 2016 alle 20,30 nella sede di Agire Sociale - CSV
Ferrara Via Ravenna, 52, 44124 Ferrara FE;
sabato 10 dicembre 2016 ore 15 "Il Bosco Officinale"
via Comunale per Goro 3/a, Mesola - FE;
GLI INCONTRI del 2017:
sabato 21 gennaio 2017 alle 15 nella sede di Agire Sociale - CSV
Ferrara Via Ravenna, 52, 44124 Ferrara FE;
sabato 4 febbraio 2017 ore 15 - La Locanda di San Dalmazio -
Strada Provinciale, 67 - San Dalmazio (MO);
sabato 11 febbraio 2017 ore 14,30 - Biblioteca Comunale - Strada
Marcavallo, 35 - Ostellato (FE);
sabato 11 marzo 2017 ore 15 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE);
sabato 8 aprile 2017 ore 15 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE);
sabato 13 maggio 2017 ore 15 - Agire Sociale CSV FE;
domenica 4 giugno 2017 ore 10-18 - Cohousing Solidaria;
domenica 4 giugno 2017 ore 10-18 - Cohousing Solidaria;
sabato 17 giugno 2017 ore 15 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE);
venerdì 30 giugno 2017 ore 18 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE);
venerdì 30 giugno 2017 ore 18 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE);
domenica 29 ottobre 2017 ore 18 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE);
GLI INCONTRI del 2018:
sabato 20 gennaio 2018 ore 15 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE);
sabato 21 aprile 2018 ore 15 - Agire Sociale CSV - Via Ravenna,
52 - Ferrara (FE) ;
GLI INCONTRI del 2019:
domenica 27 gennaio 2019 ore 15.00 - sede di Agire Sociale CSV - Via Ravenna, 52 -
Ferrara (FE);
mercoledì 20 febbraio 2019 alle 20.45 - sede di Agire Sociale CSV - Via
Ravenna 52 - Ferrara (FE);
sabato 30 marzo 2019 alle 16.00 - sede di Agire Sociale CSV - Via Ravenna 52 - Ferrara (FE)mercoledì 17 aprile 2019 alle 20.00 - sede di Agire Sociale CSV - Via Ravenna 52 - Ferrara (FE)
sabato 04 maggio 2019 alle 15.30 - sede di Agire Sociale CSV - Via Ravenna 52 - Ferrara (FE)
Dichiarazione di Realtà
IO SO che uno Stato sovrano, con sovranità monetaria può emettere moneta fiat. Tale moneta è un "bene" comune. La moneta così creata dallo Stato è emessa come unità di misura della ricchezza reale di una nazione. Pertanto all'aumentare della ricchezza reale di una nazione (risorse naturali e lavoro dei cittadini) occorrerà aumentare la quantità di moneta. Se lo Stato chiede questa moneta ai mercati finanziari si indebita e indebita i suoi cittadini, se invece la crea, fa emissione monetaria: questa si chiama spesa a deficit ed è la ricchezza finanziaria dei cittadini.
Tale moneta creata dallo Stato è nuova ricchezza finanziaria per cittadini e imprese. e si può definire Accredito Pubblico.
La quantità di moneta da emettere è in funzione della quantità di lavoro disponibile dei cittadini, della quantità di beni prodotti, della quantità di servizi erogati ed erogabili e della quantità di risparmio che si vuole che i cittadini abbiano. Pertanto in uno Stato con il potere di emettere moneta l'imposizione fiscale non serve a reperire le risorse monetarie per finanziare la spesa pubblica ma ha come scopo principale quello di avviare il circuito monetario e regolare la Domanda Aggregata. Infatti uno Stato così organizzato prima emette moneta poi eventualmente esercita il potere di Imposizione fiscale.
Tale Stato permette al Governo di avere a disposizione la quantità necessaria di moneta da emettere e in tal modo garantire:
- stabilità dei prezzi
- piena occupazione
- piena attività delle imprese
- tutela dei diritti di ogni persona e sostegno delle categorie più vulnerabili
- piena occupazione
- piena attività delle imprese
- tutela dei diritti di ogni persona e sostegno delle categorie più vulnerabili
IO SO che la volontà di raggiungere questi diritti e obiettivi in uno Stato sovrano è unicamente una volontà politica. Qualsiasi persona affermi che ciò non è raggiungibile per problemi finanziari, mente o ignora come funziona uno Stato con potere di emissione monetaria. Pertanto da oggi
TOLGO IL MIO CONSENSO a qualsiasi governo, associazione, organizzazione, partito o persona che non metta come priorità assoluta la riforma del sistema monetario impedendo in tal modo alla comunità di raggiungere la PIENA OCCUPAZIONE, STABILITÀ DEI PREZZI, PIENA ATTIVITÀ DELLE IMPRESE E PIENA TUTELA DEI DIRITTI DELLE PERSONE, in particolare delle persone più vulnerabili e
CONDIVIDO quanto sopra con amici, per creare le condizioni affinché la mia nazione (e tutte le nazioni) e ancor più le generazioni future possano godere di un stato e di un mondo libero dal "debito pubblico", libero da interessi e libero, quindi, dal controllo del sistema finanziario e
CREO INSIEME AI MIEI CONCITTADINI le condizioni affinché la vera ricchezza sia la nostra operosità, le risorse della nostra nazione, la nostra creatività e la cooperazione con le altre nazioni e la moneta torni ad essere una semplice unità di misura creata, controllata ed emessa dallo stato e non presa a noleggio dai "mercati finanziari", in pratica di nostra proprietà.
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